Tuesday, June 26, 2012

The Girl with the striped shirt

E' tempo di Graduation anche nella famiglia Fantozzi!
Dopo 9 mesi, (una gravidanza)...la Robi ha esibito il suo lavoro all' ICP (International Center of Photography).
Ecco la sua "Wrecking Ball"...

It 's time to Graduation in Fantozzi's  family!
 After 9 months (a pregnancy)...Robi has exhibited her work at ICP (International Center of Photography).
Here is her "Wrecking Ball" ...





Ho vissuto il tutto dall'esterno. 
Come al cinema, davanti ad uno dei miei film preferiti.
(Non sono mancati i Pop Corn!)
Mmm...
In otto scatolette Robi ha racchiuso insieme le sue due grandi passioni.
La fotografia e la Biologia.
Con le mie bellissime foto, una diversa dall'altra, ed il mio doloroso rapporto con la Biologia alle Superiori, sarà uno spasso parlare della sua esibizione!

Scherzo!
Allora, ci sono: delle foto, delle "provette" e della muffa.
Mi sono posta più volte queste domande...
"Ma perchè questa si deve mettere a vivisezionare quelle povere fragole per prenderne la muffa?"
"Perchè della muffa sulle foto?"
"Perchè proprio quei soggetti?"
Domande che mi hanno perseguitato per mesi e mesi, ma il giorno dell'esibizione forse, ho trovato la risposta.
Vedendole tutte insieme, nel giusto ordine ho capito qualcosa...qualcosina...forse...ok...ora vi dico quello che ho interpretato io...
Se ci pensate, all'inizio noi siamo singoli individui.
Quando incontriamo un'altro individuo e decidiamo di creare una "famiglia", qualcosa cambia.
Alla fine diventiamo "un organismo", che è soggetto a tutto quello che proviene dall'esterno.
Oltre a non poter uscire al sabato sera,
(se non avete una "Giuta" siete fregati!)dovete iniziare a pensare più al "Noi".
Facciamo finta di essere delle cipolle.
(Bell'esempiO và!)
All'inizio ci sei solo te. Poi incontri un'altra cipolla e gli strati diventano due. E gira che ti rigira alla fine diventate tre strati. Ma non è finita, perchè se ne aggiungono altri mille. Ovvero tutto ciò che comporta prendersi cura di un'altro individuo.
Amore, pazienza, speranza, fiducia e Bla Bla Bla...

Alla fine se lasciamo perdere tutte queste cose, non lamentiamoci se ammuffiamo!
Bisogna quindi "avvolgersi" di attenzioni.

Eh? 
Insomma tu Robi sei una "Plastic Wrap" che non cambierei mai, una certezza e con questa esibizione mi hai davvero colpito! Bum! 
Perchè "La Ragazza con la Maglia a righe?"
Perchè è fatta apposta per te!
Una maglia a righe è un indumento semplice, che si fa riconoscere tra la folla, me non è per tutti.
(Ok...in questo momento la tua è nel mio armadio)


Quindi, unica.
(e meno male!)


G.
 

I have lived all over the outside.As to the cinema, in front of one of my favorite movies.(There were also Pop Corn!)Mmm ...In eight boxes Robi has enclosed with his two great passions.Photography and Biology.With my beautiful pictures, all different, and my painful relationship with Biology in High School, will be a lot of fun talking about his performance!Joke!Then, there are the photos, the "test tubes" and the mold.I have asked these questions more often ..."But this is why you should make strawberries to dissect the poor take the mold?""Why there is a mold on the pictures?""Why just those subjects?"The questions that have haunted me for months and months, but maybe the day of the exhibition, I have found the answer.Seeing them all together in the right order I got a little something ... something ... maybe ... ok ... now I tell you what I interpreted...
If you think about it, we are individuals.When we meet another person and decide to create a "family", something changes.Eventually we become a "organism", which is subject to everything that comes from outside.In addition to not being able to go out Saturday night,(If you do not have a "Giuta" you're screwed!) 
You have to start thinking more in the "We".Let's pretend to be of the onions.(Good example!)At first, you are just "Me".  
Then you meet another onion and the layers become two.  
But at the end you became three layers.  
But is not finished, because they add a thousand more.  
We must take care of others, with love, patience, hope, trust and Bla Bla Bla ...If we do not this, comes the mold!
We must then "wrap" of attention.
Eh?

So you're a "Plastic Wrap" that I would not change  with anything, you are a power...I'm impressed!
Why "The Girl with the striped shirt?"
Because is made ​​just for you!
Because a striped shirt is a simple clothes  that can be recognized in the crowd, but is not for everyone.
(Ok...right now your striped shirt is in my wardrobe)
 
So, unique.
(and thank goodness!)

G.

Wednesday, June 20, 2012

Jazz Age Lawn Party

Mmm...come un sogno...
 Mi sono ritrovata con degli amici, su un'isoletta vicino a Manhattan domenica scorsa. Era davvero affollata da turisti ma, tra di loro, hanno attirato la nostra attenzione una coppia  leggermente "diversa"...

Mmm...Like a dream...
 I found myself with some friends, on an island near Manhattan last Sunday. It was really crowded by tourists, but a couple a little "different" has caught our attention!
Così ci siamo allontanati dalla folla e abbiamo iniziato a seguire quei due per una strada deserta che portava su una collinetta. In cima a questa, c'era un giardino recintato da cui provenivano delle voci e della musica.

We have moved away from the crowd and started to follow those two on a desert road leading up a little hill.
On top of this, there was a walled garden from which came the voices and music.
 Ovviamente decidiamo di seguirli fino dentro.
E quando siamo lì... 
Obviously we decide to follow them up inside. and when we're there ...
 Un picnic?
Ok, non è un normale "Picnic"...perchè facendo più attenzione, le persone intorno a noi erano "Diverse"...
 

A picnic?
Ok,it's not a normal "Picnic"...because doing more attention, the people around us were "Different"...

 And I met one of my favorite Bloggers..."Keiko Lynn" 
http://www.keikolynn.com/
I looked like a crazy, maybe I scared them ... sorry guys!
 
E ho incontrato una delle mie Blogger preferite..."Keiko Lynn".
Sembravo una pazza, credo di averli spaventati...Scuatemi!
 

Tutti erano entrati perfettamente nella parte.
Una parte molto "Anni 20' ". In una cornice di piume e Champagne....tutti erano inaspettatamente sorridenti e cordiali
Mi sono sentita come il protagonista di "Midnight in Paris ".
Solo che io aspettao quel momento da tanto tempo e così domenica con il mio bicchiere, mi sono diretta  a Governors Island con amici e alla fine anche noi ci siamo calati nella parte.

All of them had entered perfectly into the part. 
A very "twentieth Years'." In a setting of plumes and Champagne... everyone was unexpectedly smiling and courteous.
I felt like the protagonist of "Midnight in Paris".
But I waited this moment a long time and Sunday with my glass, I headed to Governors Island with friends and in the end we declined into the part too.
Cosa c'è?
What?
 E' tempo di danzare!
It 's time to dance!






Gli "Anni '20" non sono solo un ricordo racchiuso nei Jazz Club del Village...ma...per qualche giorno all'anno si posso letteralmente rivivere!
Così ci siamo avvolti in piume, lustrini e "The Sacque Suit" (per gli uomini)e siamo tornati indietro nel tempo!
Ok, forse ci sono rimasta...
 The "'20" are not just a memory enclosed in the Village Jazz Club...but...for a few days a year you can literally re-live!We wrapped in feathers, sequins and "The sacque Suit" (for men) and we went back in time!
Ok, maybe I'm still in the feathers and Champagne...
Cià!

Monday, June 18, 2012

Big Man


"...And last but not least, I want to say London is finally ready for - the Minister of Soul, Secretary of the Brotherhood, probably the next King of England...
Give me a C-L-A-R-E-N-C-E!
what's that spell?
what's that spell?
what's that spell?
I have seen the future of the whole fucking thing and it is Big Man Clarence Clemons - right on brother man, yes it is..."

Come posso aggiungere altro?
Bruce quella sera aveva detto tutto. Tutto!

E quandi ascolti, alle 8.00 di sera, mentre torni a casa "Tenth Avenue Freeze-Out"...alla strofa "...When the change was made uptown
And the big man joined the band
From the coastline to the city
All the little pretties raise their hands
Im gonna sit back right easy and laugh
When scooter and the big man bust this city in half
With a tenth avenue freeze-out, tenth avenue freeze-out
Tenth avenue freeze-out..."

Ti accorgi veramente di che giorno è oggi.

Ma sai che lui c'è. Punto.
Ho sentito la sua presenza quelle sere...Yes Man!
E poi...la loro, è una storia d'Amore che travolge tutto e tutti.

Fin quando il suo Amico salirà sul quel palco, come solo lui sa fare, non dobbiamo preoccuparci di nulla.

 "...allora era una notte buia e tempestoooooooooooooooosa ad asbury park nel New Jersey con i venti dal nord a far tremare gli alberi e a spazzare kingsley avenue.
io e stevie eravamo in un piccolo club nella parte a sud della città quando all'improvviso la porta si spalanca aprendosi sulla strada...
e l'ombra GRANDISSIMA di un uomo si stagliò avanzando sulla soglia...
e io penso:king curtis
king curtis è qui, è uscito dai miei sogni ed è proprio qui..NO, ma no
e l'ombra si avvicina al palco e...
(Clarence) Voglio suonare con te
che potevo dire? ho detto: oooocchei
alzò il sassofono e sentii un suono che scivolava via perfetto e ho sentito una forza della natura manifestarsi e alla fine della serata ci siamo semplicemente guardati e...

e Bruce si appoggia a quella spalla..."

Tuesday, June 12, 2012

Tommy ed Ely


Venerdì la mia bacheca e' stata intasata di link,video e foto sul concerto di Bruce Springsteen a San Siro.
Non che la cosa mi dispiaccia eh!
Ma, di tutti quei post...uno in particolare  ha attirato la mia attenzione.
Più esattamente questo video.
(Alla fine Cala e' sempre colpa tua!)
Ed e' proprio vero che le parole di Bruce ti arrivano quando vogliono loro, ma alla fine e' sempre il momento giusto.

Diciamo che e' stato come uno schiaffo mentre dormivo.
Della serie "Oh Giulia Svegliaaaaaa!"
Perche'?
 Perchè è il momento di alzare la mia voce di qualche decibel in più!
I due ragazzi di cui parla il cartello sono Tomaso Bruno ed  Elisabetta Boncompagni
Chi sono? 
Dove sono?
Cosa fanno?
Perchè quel cartello? 

Ora provo a spiegare tutto.
Pensate a tre amici che decidono di andare a fare un viaggio in India.
Ma,quella che doveva essere una vacanza si trasforma in una tragedia.
Perchè uno dei ragazzi (Francesco) muore in un paese straniero, lontano dai tutto e tutti.
La storia però non finisce qui, perchè in un attimo gli amici sono accusati di omicidio e vengono rinchiusi in un carcere.
Senza tante spiegazioni, nulla. 
Oltre al lutto, la paura per la loro libertà.
 Gente! Stiamo parlando di uomini, stiamo parlando di libertà, stiamo parlando di diritti.
Questa è la storia di Tomaso ed Elisabetta, che dal 4 febbraio 2010 sono rinchiusi in un carcere in India.

Si, sono passati due anni. 
Anzi come direbbe qualcuno...

"856 giorni, 22 ore, 35 minuti, 59 secondi"
E girano anche un pochino eh!


Ma dovete sapere che non sono soli!
Perchè ad Albenga, dove è nato e cresciuto Tomaso...un gruppo di amici "con le palle" ha fondato l'Associazione
"ALZIAMO LA VOCE".
Al fine di far conoscere la loro vicenda a tutti.
Amici, fratelli, sorelle, genitori, tv, giornali e...politici.
Alle volte, come risposta ad una sola ma potente voce, ricevi il silenzio.
Ma non smetteremo di far sentire le nostre voci!
Perchè, "ci prenderemo cura di loro"
Yes Men!

Ok, forse io non sono brava a spiegare certe cose ed è per questo che vi lascio alcune righe su quello che è successo.
Potete finire la pagina, leggerne solo metà, pensare cosa volete. 
E se vi  colpirà un minimo o vi lascerà qualcosa, allora vi
chiedo di far conoscere la loro storia  a più gente possibile e nel caso di  firmare la petizione. 


Illustrazione dei fatti.

Il giorno 4 febbraio 2010 in Varanasi in una camera dell'Hotel Buddha, veniva rinvenuto agonizzante Francesco Montis, compagno di Elisabetta Boncompagni.
 
Tomaso Bruno, Elisabetta Boncompagni condividevano la stanza con Francesco Montis e, appena accortisi della situazione, chiamavano lo staff dell'albergo per chiedere soccorso.

Sul luogo non giungeva un’ambulanza bensì un taxi ed il ragazzo veniva trasportato all’ospedale più vicino, dove un medico ne constatava il decesso.

Tomaso chiamava immediatamente il numero di emergenza dell'Ambasciata Italiana a New Delhi, la quale gli forniva indicazioni sul da farsi.

Successivamente la polizia di Varanasi imponeva a Tomaso ed Elisabetta di restare in albergo e di non usare internet, consentendo però loro l'uso dei telefoni cellulari.

Il giorno 7 febbraio 2010, in presenza dell'Avvocato Mr. Vibhu Shankar dello Studio Titus di Delhi (nominato su indicazione dell'Ambasciata), Tomaso ed Elisabetta venivano tratti in arresto con l'accusa di aver strangolato Francesco Montis sulla base di postmortem (esame autoptico) che relazionava che la morte era avvenuta per asfissia da strangolamento.

Lo Studio Legale Titus, avvalendosi anche della consulenza dello Studio Tulsi sempre di New Delhi, faceva eseguire una controperizia dalla quale si evince che la morte è avvenuta per asfissia, ma non da strangolamento bensì per altre cause.

I due ragazzi sono detenuti da quella data nel Distric Jail di Varanasi , essendosi la polizia riservata il deposito della chiusura delle indagini sino allo scadere dei termini (90 giorni) con continui rinvii ogni 14 giorni.

Il 26 Aprile 2010 la Polizia depositava il foglio preliminare di accusa al Pubblico Ministero, il quale tuttavia aspettava la scadenza dei termini per la presentazione al Giudice.

Il 10 maggio 2010 il Giudice, preso atto dello stato di accusa ( Crimine n° 34 del 2010), fissava la prima udienza del Procedimento Penale per il giorno 21 maggio, quando il Pubblico Ministero ha esposto le accuse mosse contro Tomaso Bruno ed Elisabetta Boncompagni.

Nel frattempo lo Studio Legale Titus presentava istanza per la richiesta di libertà su cauzione (dopo alcuni rinvii dovuti alla mancanza della presentazione della documentazione da parte del Pubblico Ministero) ed il 19 aprile 2010 veniva fissata l’udienza per la discussione finale.

Il 19 Aprile 2010 (in presenza dell’addetta consolare Sig.ra Maurizia Costanzo), il Giudice non si presentava in aula e l'udienza veniva rinviata d'ufficio al successivo 3 maggio 2010.

Il 3 maggio 2010 (in presenza dell’addetto consolare Dr. Davide Franchini), poiché il Giudice titolare era assente per ferie il Giudice che lo sostituiva, non essendo a conoscenza della pratica, rinviava nuovamente l’udienza al 13 maggio 2010.

Il 13 maggio 2010 il Giudice, senza fornire alcuna motivazione, respingeva l’istanza di libertà su cauzione.

Il 7 giugno 2010 avrebbe dovuto aver inizio il Processo presso il 13° Distretto Aggiuntivo di Varanasi (Trial Court) ma, per uno sciopero dei Pubblici Ministeri iniziato il 27 maggio 2010 e terminato il 15 giugno 2010, veniva fissata una nuova udienza per il 18 giugno 2010 (nella speranza di non trovarsi nuovamente di fronte a simili intoppi).

Ciononostante, anche l’udienza del 18 giugno 2010 non si è potuta tenere in quanto il Giudice era in ferie ed il processo veniva rinviato al 29 giugno 2010.

Nel frattempo, in data 15 giugno 2010 lo Studio Legale Titus presentava ricorso all’Alta Corte di Allahabad e formulava una nuova richiesta di Libertà su cauzione.

Tale richiesta veniva respinta in data 9 luglio 2010, senza aver neppure concesso alla difesa di poterla relazionare, con la seguente motivazione : “ essendo le indagini ancora in corso ed in una fase cruciale, l’istanza viene respinta”.

Il Giudice che ha esaminato l’istanza non si era evidentemente accorto che nel frattempo il processo era regolarmente iniziato e le indagini erano state dichiarate chiuse il 31 marzo 2010.

Intanto il 6 luglio 2010 iniziava l’interrogatorio del primo testimone (il manager dell’Hotel Buddha, dove i ragazzi alloggiavano).

Da quella data al 21 settembre 2010 (udienza finale per l’interrogatorio del manager) si è susseguita una lunga serie di udienze, prima per il controinterrogatorio della difesa per conto di Tomaso Bruno e poi per conto di Elisabetta Boncompagni, intervallate da una serie infinita di rinvii per lutti, assenza del testimone, assenza del Pubblico Ministero, ferie del Giudice, motivi di ordine pubblico eccetera eccetera.

Dal 21 settembre al 20 di ottobre 2010 non si sono più tenute udienze a causa di uno sciopero degli avvocati di Varanasi, che è terminato il 15 ottobre.

Il 29 di Ottobre 2010 la Suprema Corte dell’India, pur respingendo la richiesta di Libertà su Cauzione (perché non incline a concederla a cittadini stranieri), osservava che gli imputati sono stranieri e che quindi sarà giusto ed opportuno che il processo si concluda entro tempi ragionevoli.

Veniva pertanto stabilito:
1) di concludere il processo entro tempi ragionevoli poiché entrambi gli imputati sono stranieri;
2) di condurre il processo giorno per giorno così da poterlo concludere entro tre mesi a partire dalla data odierna (29/10/2010)
3) di non permettere alcun aggiornamento delle udienze se non per motivi eccezionali.

Il mese di giugno, il mese di settembre e parte di quello di ottobre 2010 passavano pressoché a vuoto ed anche nel mese di novembre 2010, nonostante la suddetta Ordinanza della Corte Suprema, si continuava con una serie di rinvii inspiegabili.

Ad esempio, l’udienza del 30 novembre 2010 non si teneva perché gli agenti di Polizia che avrebbero dovuto recarsi in Aula a testimoniare erano stati tutti trasferiti quindi, non prestando più servizio nella stessa Stazione di Polizia, non erano reperibili da parte del Pubblico Ministero.

È evidente che tale situazione è assolutamente inaccettabile.

Nel mese di dicembre 2010, nonostante 4 ulteriori rinvii e la chiusura per le festività natalizie dal 25 al 31 dicembre,si tenevano 8 udienze.

Il 13 dicembre 2010 iniziava l’interrogatorio del medico (Dr. R.K.Singh) che aveva eseguito la prima autopsia, un medico specializzato in oculistica.

Tale interrogatorio, intervallato dai consueti rinvii, terminava il giorno 15 gennaio 2011.

Il 20 gennaio 2011 iniziava l’interrogatorio del secondo medico (Dr. A.K. Pradhan) che aveva eseguito la seconda autopsia.

Questo interrogatorio, nuovamente costellato da molteplici rinvii, si protraeva sino al 21 febbraio 2011.

Nel frattempo la data fissata dalla Suprema Corte dell’India per il termine del processo (29 gennaio 2011) era stata ampiamente disattesa sia dal Giudice che dal Pubblico Ministero.

Il 25 febbraio 2011 avrebbe dovuto iniziare l’interrogatorio del 12° testimone dell’accusa, ovvero il poliziotto che aveva iniziato le indagini (Mr. Saghir Ahmed) ma, a causa delle sue ripetute ed ingiustificate assenze (ben 9 volte), tale interrogatorio cominciava solo il 10 marzo 2011 e si protraeva sino al 01 aprile 2011, con altri 6 ingiustificati rinvii, avallati dal Giudice nonostante l’ordine della Suprema Corte Indiana.

Il 1° aprile 2011 iniziava anche l’interrogatorio del 13° testimone dell’accusa (Mr. D. Singh), il funzionario di polizia che aveva concluso le indagini.

Tale interrogatorio terminava il 7 maggio 2011, dopo 13 udienze utili e 7 rinvii.

Intanto il 21 aprile 2011 la Suprema Corte dell’India, su richiesta di proroga del Giudice presentata in data 4 febbraio 2011, concedeva ulteriori due mesi per il termine del processo (quindi fino al 25 giugno 2011).

L’11 maggio 2011 avrebbe dovuto tenersi la deposizione di Tomaso ed Elisabetta.

Tuttavia il Pubblico Ministero, dopo aver chiesto tempo sino al 16 maggio 2011, non si presentava neppure in quella data

La deposizione di Tomaso ed Elisabetta iniziava quindi il 19 maggio 2011 e terminava il 23 maggio 2011.

Il 27 ed il 31 maggio veniva assunta la deposizione dell’avvocato della difesa, Mr. Vibhu Shankar.

Dal 1° giugno al 10 giugno 2011 il Giudice si tratteneva in ferie.

Il 13 giugno 2011 avrebbe dovuto iniziare la requisitoria del Pubblico Ministero ma, a seguito di sua richiesta, gli veniva concesso ulteriore tempo per prepararsi, sino al 16 giugno 2011.

Il 18 giugno 2011 terminava la requisitoria del PM.

Il 20 giugno 2011 avrebbe dovuto iniziare l’assunzione delle argomentazioni della difesa ma, a causa di un nuovo rinvio, ciò non è stato possibile.

Dal 22 giugno 2011 all’8 luglio 2011 la difesa ha sostenuto le sue argomentazioni a sostegno dell’innocenza di Tomaso ed Elisabetta.

Dall’11 al 15 luglio 2011 vi è stata la replica del PM.

La difesa avrebbe voluto fare ancora alcune considerazioni su quanto affermato dal PM nella sua controreplica, ma non gli veniva concesso.

Il 23 luglio 2011, alla presenza del Dott. Cesare Bieller dell’Ambasciata Italiana a New Delhi, alle ore 17 è stata emessa la sentenza di condanna all’ergastolo per Tomaso Bruno ed Elisabetta Boncompagni.

In fase di lettura della sentenza il PM, sentito che il giudizio era di colpevolezza, richiedeva il massimo della pena e cioè la Pena di Morte, che il Giudice nella sua magnanimità ha forse ritenuta eccessiva in quanto in India è riservata a gravi atti di terrorismo.
 
Se siete arrivati sino alla fine e volete anche voi "ALZARE LA VOCE", fate  un fischio su questo indirizzo email 
giulia.laoda@gmail.com 
e vi manderò i moduli da firmare!
Non penso funzioni il link sull'immagine...sorry!

Tommy ed Ely...anche New York alza la voce!

Monday, June 11, 2012

Angel Of Harlem


 Domenica ho accompagnato degli amici ad "ascoltare del Gospel" ad Harlem.
Abbiamo girato un pochino, mi è sembrato di essere atterrata su un altro pianeta.
Quando ti allontani dalle favolose luci della Città e dalle bancarelle firmate "I <3 NY", ti si apre qualcosa di reale e crudo...il mondo vero.
E ricevi un bel pugno nello stomaco di benvenuto.
 Ed è così che tra la Nicholas Avenue e la 125 St...
Abbiamo trovato questa Chiesa Battista.

Sarò breve...o quasi.
Ho giusto una foto rubata, mentre nessuno mi vedeva.
Non si può.
Ma non è importante avere foto.
Perchè, che tu voglia o no...qualcosa ti rimane dentro.
Forse il coro che davvero ha lasciato tutti senza parole o un signore sulla settantina che ballava sulle note di "Oh Happy Days" o qualche viso commosso oppure la predicata del Pastore.

Si dice Pastore anche per le donne?
Boh!
In ogni caso,quella era una donna con le cosiddette "palle".
(Posso dirlo?)
Urlava e puntava il dito contro di te.

"...Anche tu stai camminando in questo Rocky Ground?"
(Ok, forse non con queste specifiche parole)
Dove cerchi un lavoro, dove devi educare i tuoi figli e dove le tasse da pagare aspettano solo te?
Caro ricordati una parola "
Faith"!
"Faith" "Faith" "Faith"!!
Bene, non sei solo!
No men!
Non sei solo!
Noi siamo qui..."

E tutti...
"Yes Men!"
 
Un dialogo di domande e risposte con il coro dietro.
E che coro!
Se siete a New York, andate ad Harlem.
Buttatevi per le sue strade, per i suoi suoni e già che ci siete per le sue Chiese.
(Si, sono io a scrivere)
Come fedeli, come turisti o come semplici curiosi.
Ma andate.



Io ieri ho trovato il mio "Angelo di Harlem"

WOW!





Friday, June 8, 2012

That Place

Avete presente quel luogo segreto che vi piace tanto e che vi fa allontanare per un pò da tutto e tutti?
Io ne ho trovato uno anche qui.
Dall'altra parte del fiume, ad Hoboken.
  
You know that secret place that you love so much and that makes you a little bit away from everything and everybody? 

I found one I have here. Across the river, in Hoboken.



Si...quella è Manhattan.
Ogni tanto è bello vedere tutto da un'altra prospettiva!

Se poi ad aspettarti ci sono tre cose per me fondamentali, tutto è ancora più bello!

Yes .. that is Manhattan.
Sometimes it's nice to see everything from another perspective!
 If then there are three fundamental things for me, everything is even better!

MUSICA!

MUSIC!

AMICI!
FRIENDS!
e...CIBO!
Yes!
Ok, qui non parliamo di cibo in generale, stiamo parlando di Matteo.
In assoluto il mio Chef preferito!
Oltre a preparare piatti da farmi stare zitta per più di 20 secondi (ecco)...
Ci mette tutta la sua passione e per me è fondamentale.
Perchè tutto alla fine ha un altro sapore.



 and ... FOOD!
Yes!
Ok, here we do not talk with food in general, we're talking about Matteo! 
My absolute favorite Chef! 
In addition to preparing dishes to make me shut up for more than 20 seconds...(Yes)

He puts all his passion, and for me it is essential. 
Because everything in the end it has a different taste.
Lo scorso weekend sono andata da loro per il Brunch domenicale...dico solo WoW!

 Last weekend I went to them for the Sunday Brunch ... I just say WOW!
Sardine con Nduja
  (Sardines with Nduja)
Sardine con Gelato al Sesamo
(Sardines with sesame ice cream)

Fregola, gamberi e ceci freschi
Fregola, shrimp and fresh peas
Asparagi e salsiccia affumicata sopra una base di crema di burro
(Asparagus and smoked sausage on a basis of butter cream)


Ed infine...un gin lemon.
Yes!
No io dico...ecco appunto!

Non sono una critica gastronomica ma credetemi, sedersi e gustare i suoi piatti è qualcosa che auguro  a tutti!
In ogni caso vi lascio il suo website

p.s Matte, cosa mi è piaciuto di più?
Beh, Le sardine con il gelato...Oh Yes!
Come al solito mi hai colpito!


And finally ... Gin Lemon!
Yes! 

I'm not a food critics, but believe me, sit down and enjoy his dishes is something that I wish to all!

In any case, I leave his website
http://chefmatteonyc.com/
 

p.s Matte, what I liked most? 
Well, sardines with ice cream ... Oh Yes!

As usual, you hit me!